Il 2020 sta per finire e nonostante questo ha deciso, almeno per me, di non allentare la morsa che loca contraddistinto e farmi vivere fino alla fine giorni a dir poco impegnativi e complicati.
Per fortuna che c’è la cucina, il posto in cui ritrovo la pace indipendentemente da tutto quello che sia successo durante la giornata. In questi giorni così freddi ho voglia di primi piatti caldi e avvolgenti che riequilibrino stomaco, mente e cuore.
Non sono una fan dei formaggi, li tollero poco e mi restano indigesti, ma se dosati bene all’interno della ricette ho imparato ad apprezzarli e non mi tiro indietro all’assaggio (o farei meglio a dire all’assalto?!?)
Spero che il prossimo anno ormai imminente porti con se la freschezza di ciò che è nuovo, che nasce, che comincia. Che ci metta davanti ad una pagina bianca da colorare e non solo da scrivere in bianco e nero. Che porti un po’ di pace a chi l’ha persa come la mia mamma e la colla che serve per prendere i cocci di quel che si è rotto e farne qualcosa di nuovo.
Se è vero che “al contadino non far sapere quanto è buono il cacio con le pere”, la ricetta di questo risotto con taleggio e pere caramellate deve essere archiviata come top secret dalla polizia alimentare!
(La ricetta è un mix di due che ho letto su Sale & Pepe di novembre)
INGREDIENTI (per 4):
Riso Carnaroli (io faccio due pugni di riso a testa più due per la pentola)
1 scalogno
2 pere abate (più una per la guarnizione)
Un goccio di grappa
Brodo vegetale (fatto con sedano, carota e cipolla)
60gr di burro
200gr di taleggio
1 cucchiaio di zucchero di canna
Farina bianca
Olio di arachidi per friggere
Sale e pepe
COME SI FA:
Per prima cosa sbuccia 2 pere e tagliale a cubetti.
In una casseruola fai fondere metà del burro con lo scalogno e metà dei cubetti di pera per un paio di minuti.
Unisci il riso e fallo tostare a fuoco vivo e quando è pronto sfuma con la grappa (se non ce l’hai andrà benissimo anche del buon vino bianco).
Aggiusta di sale e di pepe e porta a cottura il risotto aggiungendo man mano un po’ di brodo ogni volta che la dose precedente si è assorbita.
Mentre il riso cuoce, caramella i cubetti di pera restanti facendoli rosolare con l’altra metà del burro e lo zucchero di canna.
Taglia per il lungo la pera rimasta a fettine sottili, infarinale e friggile in olio bollente. Scola le chips di pera su carta assorbente e conservale nel forno a 80° in modo che non perdano la croccantezza.
Appena il riso è pronto, togli la pentola dal fuoco, aggiungi un goccio di brodo e il taleggio a pezzetti.
Manteca il risotto mescolando fino a quando il formaggio non si è completamente sciolto.
Aggiusta di sale e pepe e servi nei piatti decorandoli con i cubetti di pera caramellati e una chips di pera fritta.
Servi subito!
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