Nel weekend posso prendermela un po’ più comoda, posso dedicare un po’ più di tempo a tutto e smettere di correre.
Senza sveglia mi alzo più riposata anche se l’orologio segna la stessa ora di sempre. Mi rigiro un po’ sotto il piumone caldo ancora di sogni e penso alle cose da fare.
Il sabato e la domenica mi piace riempirli di pensieri belli e di cose speciali a partire da quello che mangeremo per finire con la scelta del film da guardare insieme la sera abbracciati sul divano.
A Michele piace sperimentare, è un buongustaio che assaggia tutto senza riserve e il suo palato ha confini che si spingono ben più in là dei miei. Sono settimane che guardo il petto d’anatra nel banco carni e ogni volta mi riprometto di provare a cucinarlo, lui o adora.
Ho guardato mille ricette ma poi ho pensato che se normalmente vado a cento allora anche in cucina con le mie ricette della sopravvivenza elegante, questa volta posso prendermi tutto il tempo necessario per regalare a Michele un anatra cotta a bassa temperatura da 10 e lode!
Per realizzare questa ricetta avrete bisogno di un’attrezzatura particolare, uno dei miei “fatti apposta”, il roner, ma acquistarlo ne varrà la pena e vi sarà utilissimo per realizzare un sacco di ricette oltre che all’ultima moda anche super sane.
Il petto d’anatra è risultato talmete morbido e buono che potrebbe essere un ottimo candidato come secondo nel mio menù del pranzo di Natale!
INGREDIENTI (oer 2 persone)
1 petto d’anatra
6 ferrine di lardo
sale e pepe
burro chairificato
COME SI FA:
Incidi con la punta del coltello il petto d’anatra dalla parte della pelle, facendo dei tagli in diagonale in entrambe le direzioni. Stai attenta ad incidere soltanto la pelle e non la carne.
Frulla in un mixer le fettine di lardo fino a ridurle in pasta, spalmala sull’altro lato del petto d’anatra, condisci con sale e pepe e metti il petto sotto vuoto.
Se non avete la macchina che mette sotto vuoto (ma fossi in voi un pensiero per Natale ce lo farei) niente paura! Potete tranquillamente chiedere al vostro macelaio di prepararvi il petto d’anatra gia condito e sottovuotato.
Immergete il pacchettino nell’acqua e impostate la temperatura a 55° per 2 ore, (Io ho usato il Bimby TM6, selezionando dal pannello di controllo la funzione sottovuoto)
Terminata la cottura a bassa temperatura, metti il pacchettino nel freezer per qualche minuto in modo che il calore si disperda e non continui a cuocere. Poi elimina l’involucro.
In una casseruola sciogli una noce di burro chiarificato, cuoci il petto d’anatra un minuto e mezzo massimo due per lato cominciando da quello della pelle.
Trasferisci la carne su un piatto e lasciala riposare qualche minuto prima di tagliarla in modo che al suo interno i succhi si ridistribuiscano.
Taglia il petto d’anatra a fette di un centimetro e servi.
Sembra molto più complicato di quello che in realtà è quindi non ti scoraggiare e prova!
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