La pandemia ha trasformato tutti noi in panificatori folli. Vi ricordate le settimane in cui non si trovava una bustina di lievito non per dolci nemmeno a pagarla a peso d’oro?!? Mi fa ridere se ci penso oggi.
Comunque in quel periodo la Sara si è fatta furba e ha iniziato a cullare il suo licoli e della mancanza del lievito sugli scaffali si è fatta un baffo. È vero, bisogna prendersene cura ma quando hai due figli dicono che il terzo non sposta poi molto l’impegno 😜. Fatto sta che con quella roba lì sforna lievitati pazzeschi e leggerissimi e un po’ la invidio.
Non so se questa estate avremo la fortuna di sfoggiare il costume da bagno ma nel dubbio a casa Brambilla si è iniziato a pensare all’eventualità e il caro vecchio pane e marmellata del mattino è stato sostituito con delle più leggere e fragranti fette biscottate fatte a modino.
Personalmente voglio essere ottimista e non ho cancellato i nostri biglietti per la Sardegna. Voi avete osato fare progetti o per scaramanzia state aspettando?
Che anno assurdo..un paio di giorni fa ho perfino letto di una nuova fine del mondo prevista proprio per il prossimo lunedì perché qualcuno ha sbagliato ad interpretare il calendario Maya, ma vi pare possibile? Vi pare possibile di questi tempi scrivere una cosa del genere su un giornale? Vi pare normale scrivere di improbabili profezie in un momento come questo?!? Ogni volta che la stupidità umana si manifesta così sciatta e miope e resto sbalordita. Resto basita da una classe dirigente che non impara dai propri errori. Rimango paralizzata da chi ci informa infischiandosene di chi leggerà le notizie, di chi è solo, di chi è fragile, di chi in questi mesi si è smarrito.
Scusate lo sfogo ma..è tardi e sono stanca e domani aprono le iscrizioni ai campus estivi dell’asilo ma a quanto pare la mia bambina non avrà diritto ad entrarci e nonostante sia un tesoro di bambina, nonostante io capisca di essere vagamente più fortunata di altri, la mia pazienza si assottiglia e io sono insofferente e mi da tutto fastidio, soprattutto aprire il giornale e leggere delle cazzate del genere.
Tornando alle fette biscottate della Sarina, ecco, quelle sì che possono rischiarare la giornata! La ricetta è quella di Marianna @fiordipistacchio, una fonte inesauribile di golosa ispirazione
INGREDIENTI
500gr farina
100 ml latte
150gr licoli rinfrescato (1 cucchiaino di lievito di birra secco)
100gr zucchero
1 uovo
80gr burro
1 pizzico di sale
30gr cacao amaro
COME SI FA
*Se utilizzi il lievito di birra secco devi fare la biga.
Mescola lievito di birra 50ml di latte con 100gr di farina e fai lievitare.
Sciogli il licoli o la biga nella planetaria insieme al latte, aggiungi lo zucchero e le uova poi pian piano la farina. Per questi primi passaggi utilizza la frusta a foglia della planetaria una volta che tutti gli ingredienti saranno uniti passa al gancio e aggiungi il burro. Lavora per almeno 15 minuti.
A questo punto dividi in due l’impasto e a una metà unisci il cacao amaro.
Fai lievitare fino al raddoppio (circa 4 ore).
Prendi metà impasto chiaro e stendilo ad uno spessore di 5 mm, fai la stessa cosa con metà dell’impasto al cacao e arrotola insieme i due impasti.
Fodera due stampi da plumcake e metti i due rotoli a lievitare per un paio di ore. Fai cuocere per 30minuti a 175’
Una volta sfornati e raffreddati con il coltello seghettato taglia delle fette da 7/8mm e disponetele sulle teglie del forno inforna di nuovo a 150’ per 20 minuti ricordandoti di girarle a metà! Conserva le fette biscottate in una scatola di latta per non perdere la croccantezza!
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