un pizzico di pazienza
  • PREPARARE / RICETTE DOLCI

    MARMELLATA DI AMARENE DI CASCINE SAN PIETRO

    Marmellata di amarene | Ça va sans dire | cavasansdire.com

    A un passo da Milano c’è una campagna dai colori irreali: Cascina San Pietro.
    Sembra impossibile essere così vicini alla città ed essere contornati solo da campi e cascine, eppure è così.
    La vita in mezzo alla natura, per quanto ordinata, prende un ritmo diverso. Camminare a piedi scalzi, avere le ginocchia sporche di erba, i capelli raccolti come viene diventano cose normali e belle, che si intonano con direzione che prendono i fiori e i rami al vento. L’eleganza qui è dettata dal rispetto di ciò che ci circonda.

    La compagnia della amarene Raccolta amarene | Ça va sans dire | cavasansdire.com
    La compagnia della amarene | Ça va sans dire | cavasansdire.com

    Dei nostri amici stanno ristrutturando una vecchia cascina che è appartenuta ai loro bisnonni. Ad una prima occhiata potrebbe sembrare un posto un po’ lasciato andare ma in realtà è una miniera di tesori pieni di storie da raccontare. E’ un luogo estremamente affascinante e per chi, come me, ama il vintage un paradiso di oggetti strepitosi.
    Nello sconfinato giardino a cui si accede direttamente dalla cucina ci sono due alberi di amarene cos’ carichi di frutti che il verde delle foglie si intravedeva appena. Un rosso intenso e brillante a cui non abbiamo resistito.

    La raccolta è stata lunga ma ne è valsa la pena.

    Raccolta amarene | Ça va sans dire | cavasansdire.com
    Raccolta amarene | Ça va sans dire | cavasansdire.com

    Ho fatto una marmellata di amarene strepitosa che mi piace mangiare sullo yogurt bianco. Le amarene le ho snocciolate e lasciate intere apposta per sentirle come una sorpresa ancora carnose avvolte dalla cremosità dello yogurt. Se non vi ho convinte così..

    Gli INGREDIENTI per preparare la marmellata sono
    Amarene appena colte e snocciolate (è un’operazione un po’ noiosa ma con uno snocciolatore farete relativamente in fretta e riuscirete a mantenere le amarne intere).
    zucchero
    appena una goccia di limone per favorire l’addensamento (non esagerate perché le amarene hanno già un’acidità propria che altrimenti risulterebbe una nota troppo evidente.

    COME SI FA
    Metti le amarene in un tegame coni bordi alti, aggiungi lo zucchero e il limone e fai bollire finché non comincia ad addensarsi.
    Una volta raggiunta la giusta consistenza trasferisci in un vasetto pulito, chiudilo bene (con un tappo nuovo) e lascia raffreddare.

    A me piace buttarne una cucchiaiata sullo yogurt bianco ma ci potete guarnire crostate, riempite pie o quello che preferite!!

    Amarene - | Ça va sans dire | cavasansdire.com
    Amarene – | Ça va sans dire | cavasansdire.com

     

     

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